I NIDI ARTIFICIALI

Tipi di nido
Nido a cassetta (postale) chiuso - E' il più comune tra i nidi artificiali. Ha un coperchio apribile e un foro d'ingresso. Nella sua costruzione richiede una particolare attenzione il foro d'ingresso, la cui dimensione dev'essere ben calcolata.
Nido a tronchetto - E' una variante del nido a cassetta, dalla forma cilindrica anziché squadrata.

gli ospiti dei nidi a cassetta chiusa
Specie
giorni di incubazione delle uova
giorni di allevamento pulcini nel nido
scheda
nido
CINCIALLEGRA
12 - 14
13 - 16
CINCIARELLA
12 - 16
15 - 22
CODIROSSO
11 - 14
14 - 20
PASSERA D'ITLAIA
11 - 14
15
PICCHIO MURATORE
14 - 18
23 - 25
PIGLIAMOSCHE
11 - 15
12 - 14
SCRICCIOLO
14 - 17
15 - 20
STORNO
12 - 15
20 - 22
TORCICOLLO
12 - 14
19 - 21

Nido a cassetta aperta - A differenza del nido a cassetta chiusa ha un'ampia apertura frontale, in quanto i suoi ospiti non sono soliti nidificare in cavità, ma cercano piuttosto dei ripari.

gli ospiti dei nidi a cassetta aperta
specie
giorni di incubazione delle uova
giorni di allevamento pulcini nel nido
scheda
nido
BALLERINA BIANCA
12 - 14
13 - 16
MERLO
11 - 17
12 -19
PETTIROSSO
12 - 15
12 - 15

Altri tipi di nido - Esistono molti altri modelli di nidi artificiali, rivolti a specie specifiche.

gli ospiti
specie
giorni di incubazione delle uova
giorni di allevamento pulcini nel nido
scheda
nido
BARBAGIANNI
32 - 34
8 sett.
CIVETTA
28 - 29
4 sett.
BALESTRUCCIO
13 - 19
19 - 25
RAMPICHINO
15
16 - 17
RONDINE
14 - 16
14 - 16
RONDONE
14 - 20
5 - 7 sett.

Come costruirsi un nido

Costruire un nido artificiale é semplice e basta seguire le dimensioni delle varie parti riportate nelle schede sui nidi e le indicazioni generali di taglio.
Il legno deve aver uno spessore di circa 2 centimetri e preferibilmente non dev'essere stato trattato di recente con oli, resine o altre sostanze che possono renderlo più impermeabile e resistente agli agenti atmosferici. Un eventuale trattamento dev'eesere compiuto con largo anticipo in modo che perda le esalazioni.
E' preferibile costruire la base del nido inclinata e dotarla di fori per il deflusso di acqua.
Le cerniere che fissano il coperchio e lo rendono apribile possono essere metalliche, ma una striscia di materiale plastico gommoso (tipo linoleum) rappresenta la soluzione migliore.
Vi sono altri piccoli ma importanti accorgimenti per rendere il nostro nido più accogliente, come applicare un bastoncino poco sotto il foro d'ingresso in modo che funga da posatoio, o scalfire il margine inferiore del foro stesso per facilitarne la presa con le zampe.

Come e quando installare un nido
Il periodo migliore per installare un nido é in autunno-inverno, anche se le specie considerate generalemente non avviano la costruzione del nido prima di marzo. Questo perché il largo anticipo consente agli uccelli di ispezionare la nuova costruzione e prenderne confidenza.
L'applicazioone troppo anticipata d'altro canto produce effetti negativi quali l'usura o l'occupazione del nido da parte di insetti o roditori. Per questo stesso motivo si consiglia inoltre di rimuovere il nido in estate, dopo la riproduzione, e pulirlo per poi reinstallarlo l'autunno successivo.
Altra cosa importante é la scelta del luogo in cui posizionarlo: sono preferibili zone tranquille, anche se vicine alle zone delle vostre attività quotidiane. Importante é che il nido non sia troppo visibile e isolato e soprattutto accessibile all'uomo. Un angolo isolato del giardino é l'ideale.
Può essere legato, ma é preferibile inchiodarlo e inclinarlo leggermente verso il basso. L'esposizione migliore é quella rivolta verso Ovest.
Infine é essenziale non disturbare l'attività degli uccelli presso il nido.